domenica 30 gennaio 2011

Alcune traccia fondamentale per aiutare a scegliere un buon vino.

Sull'argomento cibo-vino, trovi scritto già molto, sui libri di cucina, guide dei vini, siti web che vanno a porre l'accento su chi lo fa, e su classificazione sia in funzione del vitigno (varietà di vite utilizzata per la produzione) e in funzione della zona di produzione - territorio.
I vitigni più famosi e diffusi nel mondo (i cosiddetti "Vitigni internazionali" o "Alloctoni") sono fra i rossi il Cabernet-Sauvignon, il Cabernet franc, il Merlot, il Pinot noir, lo Zinfandel e il Syrah; tra i bianchi il Sauvignon, lo Chardonnay, il Muscat ed il Riesling.


Nell'Unione Europea la produzione e la classificazione dei vini sono disciplinate da appositi regolamenti comunitari e dalle relative norme nazionali applicative, pero voglio dare, una traccia di alcuni principi fondamentali su questo connubio, anche se per quanto riguarda il gusto è sempre sbagliato dare giudizi assoluti, posso dire che il vino deve compensare o attenuare con le proprie caratteristiche, le dominanti o eventuali manchevolezze del cibo, in modo da creare la giusta armonia

Nell'abbinare il vino al cibo, dobbiamo tener presente anche l'importanza della tradizione.
Vi sono piatti regionali che spesso si accompagnano con vini locali. Tipici esempi sono:
* L'Albbacchio con Frascati, Zampone con il Lambrusco, Aole fritte con il Bardolino.

Durante lo svolgimento di un pranzo la logica succissione dei vini è molto importante, servendo prima quelli piu lleggeri, passando a quelli più forti e importanti per finire con il cosidetti vini da seduzine, cioè, passiti vari o liquori:



SPUMANTI SECCHI E VINI BIANCHI: per la loro sensazione di freschezza, data dall'acidità e dalla temperatura, ben si gustano con pesce, frutti di mare o crostacei.

VINI ROSATI: che per caratteristiche sono molto simili ai vini bianchi, si abbinano molto bene a dei primi piatti leggeri, minestre pesce azurro.

VINI ROSSI GIOVANI: per il loro tiico sapore tannico, che dà una sensazione gustativa astringente e amarognola, si apprezzano con dei primi piatti gustosi e secondi piatti a base di carni bianche, o con formagggi teneri.

VINI ROSSI D'ANNATA: essendo per struttura più forti e più tannici, rispetto ai rossi fiovani, vanno serviti con dei secondi piatti di decisa struttura, tipo cacciagione, brasqati, o formaggi stagionali.

VINI SPUMANTI DOLCI: esaltano la pasticceria cremosa e soffice.

VINI LIQUOROSI O PASSITI: si consigliano con della pasticeria secca, o dolci a base di cioccolato.

Infine la temperature di servizio assumono un'importanza fondamentale

VINI SPUMANTI 8° - 10°
VINI BIANCHI E ROSATI 10° - 12°
VINI ROSSI GIOVANI 12° - 14°
VINI ROSSI DI MEDIO INVECCHIAMENTO 14° - 16°
VINI ROSSI D'ANNATA 16° - 18°