Leggenda, storia e realtà si mescolano? Il Moint Saint-Michel

Il Moint Saint-Michel

Leggenda, storia e realtà si mescolano? Numerosi morti in quel tempo nel tentativo di raggiungere via mare quella che oggi è raggiungibile di una strada-diga, che non viene mai sommersa dalle acque, sarebbe infatti stata costruita solo nel 1879. Il Moint Saint-Michel si trova a Vivier sur mer Bretag è viene definita la più Grande Meraviglia  dell’Occidente, la piramide dei mari, uno dei luoghi più misteriosi e magici del mondo, spunta su una roccia emergendo nella sabbia fango e mare, mescolate insieme, dove si è appena ritirata l’alta marea, quando la marea si  sopraggiunge, si alza come un muro sino a 15 metri d’altezza, alla velocità di 62 metri al minuto.

…“La vera storia di Mont Saint-Michel  risale al 708 l’Arcangelo San Michele appariva a Sant’oberto, vescovo di Avranches, che era solito recarsi sul Mont Tombre a pregare. L’Arcangelo gli ordino di costruire sulla roccia una cappella in suo onore,  ma avendolo visto indeciso gli aveva puntato contro l’indice, marchiandolo attraverso  un raggio di fuoco con quel buco che, ancora oggi, si può osservare nel suo teschio”.  Il 16 ottobre 708 Dant’Oberto inaugura sul Mont Tombe un santuario. Durante il chinozio del 709, uno spaventoso cataclisma inghiottiva la foresta di Scissy, lasciando emergere solo Mont tombe e Tombolaine. Il primo sarebbe diventato Mont Saint-Michel, detto anche Pèril de la mer (pericolo del mare), Nel 966 Riccardo I di Normandia la trasformo in Abbazia. Ricardo II incoraggiava quindi l’abate Ildeberto II a innalzarvi un santuario che, iniziato nel 1022, avrebbe visto la fine nel 1135. Nei corsi dei secoli a subito assedi, incendi, crolli, restauri che hanno trasformato la abbazia in espressione di arti romantica, gotica e neoclassica